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delle piccole gioie del consumatore

EnelGas questa estate mi ha mandato una bolletta con una cifra spaventevole. Tipo il triplo di quel che avevo pagato in tutto l’anno – inverno incluso. Avevo chiamato già sul piede di guerra e mi avevano tranquillizzata subito dicendo che non c’era nessun problema, di non pagare che m’avrebbero mandato uno storno e m’avrebbero poi inviato la bolletta corretta. E così è stato e io ero felicissima di EnelGas, perché quando mai s’è vista una cosa del genere, per dire, in Fastweb?!
E adesso scopro pure che per il disguido m’han tolto 25€ dalla bolletta dopo. Adesso li adoro proprio

(e sono felice per questo perché il resto, in questi giorni, è un po’ sospeso. l’umore, intendo. ma probabilmente da domani starò molto meglio.)

della fauna femminile

Sul forum che sono costretta a seguire per lavoro leggo questo topic che si intitola l’ennesima lite. Lei descrive l’ultimo litigio con lui (quindi immagino come sarà la versione oggettiva della cosa, visto che a parlare è lei). Propone di cenare da lei, lui dice "facciamo da me che siamo già qua" e lei risponde no per ripicca (detto con una naturalezza che fa rabbrividire). Lui la porta a casa, lo chiama l’amico di lui mentre sono macchina e gli propone di uscire e lei fa una scenata di gelosia epica. Lui prima di andarsene tenta pure il riappacificamento (ma dove vivono questi uomini, che io così non ne ho mai incontrati?) ma lei lo prende per ruffianismo e si incazza (…). Ora lei posta sul forum perché lui non risponde più alle chiamate (ma va?). Il tutto ovviamente è scritto con un italiano che fa spavento.
Io ogni giorno lavoro su questa community e penso: cosa si sono persi i miei ex? Ci mancherebbe che tornano tutti. Cosa pensavano di trovare là fuori? Già è difficile trovarne una che sappia come si chiama, e questi qua sopra sono atteggiamenti femminili che sono tutt’altro che rari. Io non sognerei mai nemmeno lontamente di fare una cosa simile, non ne sarei proprio capace. Indubbiamente c’è anche meglio in giro; ma, probabilmente, questo meglio si prenderà anche qualcosa di meglio dei miei ex. E, però, niente; a quanto pare la apprezzo solo io sta cosa, di me. E’ che al contrario di quanto affermava jd, non è motivo d’orgoglio tutto questo ritornare, non aggiunge proprio niente; mi lascia solo la domanda del perché nessuno se ne renda conto prima, ma solo quando ormai è del tutto inutile.

 

delle dichiarazioni d’amore da film

La scorsa settimana sono arrivata, la sera, da lavoro, come sempre. Ho camminato dalla stazione al parcheggio, facendo il solito sottopassaggio ed evitando i soliti rami puntaocchi e scalciando le solite foglie per terra. Ho cercato la macchina nel punto in cui la parcheggio ogni giorno, c’era ancora, come sempre, ci sono salita. Anche la ragazza che aveva fatto lo stesso percorso è salita in macchina, quella accanto alla mia. Io non avevo fretta e cedo sempre il passo, quando posso farlo, così ho aspettato di vederla uscire in retro mentre accendevo la radio e spannavo i vetri. Ma lei mica partiva; allora ho sbirciato – proprio perché sono poco curiosa – e ho visto che scriveva su un foglio. Scriveva e scriveva e scriveva e sentivo già bruciare la curiosità morbosa di cui sono tristemente affetta. Poi sono partita e lei è scesa dalla macchina. Ho fatto finta di non saper ingranare la seconda e ho aspettato di vedere che faceva. Ha fatto una corsetta, di quelle brevi ma concitate, fino a un’altra macchina parcheggiata una ventina di posti più in là – tanto per chiarire che non è che le aveva preso dentro la portiera, per dire – e ha lasciato il foglio sotto il tergicristallo. Ho finto di non saper trovare l’uscita del parcheggio e ho fatto un lungo giro intorno sperando di vederla ripartire com’era arrivata per poter scendere e leggere quel foglio. Non è ripartita e io cominciavo a sembrare una pazza, e allora me ne sono andata. Magari su quel foglio aveva scritto cose banali, oppure cose orribili, magari dopo una separazione difficile. Quindi meglio così. Me ne sono andata immaginando la scena più romantica di un film romantico, e le parole più carine che si possano scrivere ad uno sconosciuto che si vede da anni prendere lo stesso treno.