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delle buone giornate

Quanto può peggiorare una giornata che inizia con io e jd che nemmeno ci rivolgiamo la parola e la macchina trovata in stazione scassinata, aperta, sudicia?
Non molto, speriamo.

del neurone x (che manca alla gente)

Stasera ne ho davvero per tutti, quindi sarò concisa che i commenti che ho pensato fin’ora sarebbero degni di denuncia.
Stefano, Marika e Nathalie. Ora, abbiamo un unico buon motivo per mandare in ballottagio Marika e un motivo meno buono: il primo, è che è la tatagirl, scusate se è poco, il secondo è che il resto dei cantanti sono troppo bravi per andarci e lei ancora non la conosciamo. Stefano: abbiamo una sfilza di buoni motivi che non posso elencare tutti perché ho detto sarei stata concisa: non si sa muovere sul palco, le puntate sono ancora abbastanza corte per poter infilare la “supplica” finale senza fast forward e sottotitoli (e se capite cosa intendo, siete dei malvagi), non canta bene. Nathalie: non ci sono motivi. E’ sempre più bella, ha un sorriso adorabile, si muove sempre meglio e da semplice i brividi quando canta (cioè, l’avete sentita con questa America? Stavo per piangere)
Allora, come cazzo è che Stefano si salva? Sapendo tra l’altro che durerà solo finché non viene dato in pasto ai giudici, che lo vorrebbero tutti fuori (tutti, pure la sua coach) da qualche puntata? Perché dobbiamo continuare a veder uscire gente brava al suo posto? Perché porta degli occhiali spessi che fanno gli occhioni? E’ una malattia degli occhi, non è una cosa tenera, o una cosa che lo rende un cucciolo da salvare, è una cosa anche piuttosto comune (e il fratello infatti è uguale). Un paio di lenti a contatto e diventa normale. Un paio di anni dal logopedista (invece di mandarlo in televisione a prendere televoti) avrebbero fatto miracoli. E invece ce lo teniamo perché nessuno ha cuore di non votarlo.
Se mettessero il televoto al contrario io comincerei a mandare sms domani per farlo uscire, che mica posso mica spendere tutti quei soldi per votare tutti gli altri.

Comunque, per la prossima edizione, io voterei questo cambio di rotta: il televoto è una buffonata e lo sappiamo – perché quando non è taroccato, fatto da automi, è fatto da gente rincoglionita e io non so cosa sia meglio. Facciamo votare i due eliminandi ai giudici e poi esce il primo che piange.

dell’acquario e dell’acqua

Nonostante i nubifragi e i treni deragliati in Liguria (ora ho capito perché quel treno lo annunciavano in ritardo di due ore e mezza…), ci siamo goduti il fine settimana tra Genova e Camogli.
Genova è sorprendente ogni volta, nonostante ormai siano anni che la vediamo. Perché questa volta eravamo a piedi con l’albergo in centro e abbiamo girato per due ore e mezza cercando il ristorante di due anni fa di cui sapevo che era dalle parti del centro storico, vicino a un cavalcavia e arredato come fosse una nave; jd ha tentato di fidarsi, per una volta, di me che gli dicevo che mi serviva solo un punto di riferimento per trovarlo, ma dopo due ore in cui questo punto non s’è visto, ho gettato la spugna e ho chiesto d’andare a mangiare in un posto qualsiasi. Al che abbiamo fatto 50 metri e ce lo siamo trovato davanti. In tutto questo, e nel giro la sera, non sembrava nemmeno d’essere in una città italiana; non sembrava d’essere proprio nella realtà, ma piuttosto in un film. Strade in cui avevamo effettivamente un po’ di timore a camminare (ma ne siamo usciti assolutamente indenni); piccoli falò nei bidoni per arrostire carne, gruppi di ragazzi sdraiati sotto la pioggia nelle piazze, e tutto quanto si possa immaginare dall’incrocio di trainspotting e Spike Lee. Ovviamente siamo passati all’acquario, sia mai che cambi qualcosa da un anno all’altro!

PA305008 PA305015 Acquario di Genova - Jellyfish Acquario di Genova - Jellyfish Acquario di Genova - Jellyfish PA304975 Acquario di Genova - Eagle ray Acquario di Genova - Chameleons Acquario di Genova - Python PA304944 PA304932 PA304936 Acquario di Genova - Dolphin Acquario di Genova - Manatee