del you can’t always get what you want
E alla fine non ho concluso un cazzo nemmeno oggi. Sarà il tempo incostante che rende incostante anche il mio umore; passo da euforia a noia ad apatia a scazzo a incazzature per niente. E leggo, e scrivo altrove, e leggo ancora. E non penso a niente, e ascolto canzoni in repeat. E penso al fatto che ora vado a casa e mi aspetta un’ora di strada – facciamo un’ora e mezza, vista l’ora – per andare a cenare con gli amici (dopo tutte le volte che l’han fatto loro finalmente posso farlo anche io) e poi me ne torno di nuovo a casa ma non basta. Ieri sera bastava, ma oggi non basta più, oggi mi manca tutto, oggi mi manca l’aria da respirare e mi manca la terra sotto i piedi.
Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato. Non puoi pensare ai tuoi fallimenti passati e ai tuoi dolori.
Non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà. E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
Ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla. Se comprendi che gli amici cambiano, non li dovrai cambiare, le circostanze e l’ambiente hanno influenza su noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi. O sei tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.
A volte ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo. Ci sono persone che magari pensi siano ostili è invece saranno quelle poche che ti aiuteranno.
E poi solo perché qualcuno non ti ama come vorresti, non significa che non ti ami con tutto se stesso.