telefonate notturne

Ore 4:30. Faccio l’errore di chiamarlo. Ecco il riassunto dal mio punto di vita. Bla bla bla paranoioa sugli squillini non fatti (ma porca eva) bla bla bla paranoia sul ci sentiamo troppo poco (…) bla bla bla io sono qua da solo (in vacanza, fanculo).
b: Potresti essere meno sarcastica? Preferisco quando discutiamo e ti sento vicina.
a: Siamo a 800km di distanza, non posso esserti vicina.
b: …
a: Oh, scusa, era scarcastica anche questa vero?
b: …
a: Non posso farci niente, non va a comando.
b: …
a: E’ che mi viene da ridere.

Ore 5:30. Riesco finalmente a mettere giù il telefono. E’ incredibile. E’ un’ora che provo a farlo e niente, l’idea che io mi svegli alle 9 non gli entra in testa. L’idea che io non possa (nè voglia, in quanto ridicolo) prendermi una giornata di ferie per stare al telefono a imparanoiarmi con lui non gli entra in testa.
Vorrei riassumere ma sono troppo amareggiata per farlo. Davvero, troppo. Il riassunto finale è che io ho ragione, mi dispiace, bla bla bla. Ma non sei mica inciampato. Sì lo so bla bla bla (io, le persone prolisse non le reggo, amo il silenzio: e qui viene da chiedersi tante cose).
L’idea che io e lui si passa avere diverse visioni del rapporto e delle cose importanti, delle cose per cui basta un mi dispiace e delle cose per cui non basta, delle cose per cui bisogna mettere un fottutissimo impegno per non farle accadere e quelle per cui non è necessario non gli entra in testa. E cazzo, non gli è entrata in testa per 21 mesi, e quindi, gli entrerà mai? Si renderà mai conto che le cose che mi fanno star male non sono le sue stesse cose e che nonostante questo io, a lui, ci penso prima di fare una cosa, ci penso all’importanza che gli da’, quando vorrei flirtare con un altro ci penso a quanto ritenga importante la fedeltà, quando vorrei uscire con un amico che non sia Tia ci penso a quanto lui ritenga importante non fare queste cose (?)? No, non se ne renderà mai effettivamente conto. Dai, basta girarci intorno. Se mia martini lo diceva anni fa, chi sono io per dimostrare il contrario?

2 commenti

  • Andrea ha detto:

    Riusciremo mai a capirci? Milioni di anni di evoluzione e il modo di vedere le cose di uomini e donne sembrano venire da due pianeti distanti anni luce. Venticinque anni di matrimonio e tre figlie mi hanno insegnato molto della psicologia femminile, ma non ancora tutto.
    Ogni tanto le mie cazzate le faccio ancora. E cosa sono allora 21 mesi? …superate le montagne dell’incomprensione con l’accettazione, facendo sempre un passo in più dell’altro, ma senza accorgervene

  • Mhidy ha detto:

    Allora, cosa c’è? c’è che sono parole mie messe in bocca ad una ragazza (te). C’è che leggo cose che non vorrei dire a chi di dovere (lei)…. che non te ne frega niente (e lo capisco) ma i complimenti perchè te le rubo e je le ridico, appuntandomi anche le virgole

    L’ironia… ti lascerei il link al blog, ma il tuo meraviglioso template delle stagioni (non è ironico), da due giorni fà i capricci, e la formattazione con il nuovo mi deprime e mi toglie ogni voglia di scrivere… Ciao

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