favole
Visto che sono obbligata a fare ordini (me ne sono dimenticata tre volte e ora ho sei stupidi libri inutili – tra cui almeno tre sono dell’odiatissimo Wilbur Smith) oggi su Euroclub ho fatto un ordine per il trimestre in corso, o il prossimo, ancora non si sa.
Un libro che mi interessa, finalmente. Certo che se avessero magari qualche libro in più – magari anche internazionale, non solo polpettoni italiani – e magari qualcosa che non sia così tanto commerciale, qualche ordine in più lo farei volentieri.
Comunque, il libro acquistato viene definito, da loro, « il gioiello letterario del padre della tradizione favolistica europea » ed è
Favole · Jean De La Fontaine
Piccole storie di animali parlanti tramandate ai posteri per rivelare il segreto senso della vita. Ora in un libro di grande valore e di godibilissima lettura.
Le Favole di La Fontaine, autentici capolavori della letteratura universale, sono diventate nel tempo patrimonio di una tradizione popolare e culturale che appartiene a tutti noi. I suoi animali parlanti – bugiardi, prepotenti, adulatori, vanitosi, troppo stupidi o troppo furbi – interpretano vizi e virtù degli uomini in apologhi morali di grande semplicità ed eleganza. Questo magnifico volume, illustrato con 62 raffinate incisioni di Grandville, comprende ben 240 racconti senza tempo che, con l’impareggiabile grazia di La Fontaine, compiono l’intero giro della vita dell’uomo.
Le Favole di La Fontaine, autentici capolavori della letteratura universale, sono diventate nel tempo patrimonio di una tradizione popolare e culturale che appartiene a tutti noi. I suoi animali parlanti – bugiardi, prepotenti, adulatori, vanitosi, troppo stupidi o troppo furbi – interpretano vizi e virtù degli uomini in apologhi morali di grande semplicità ed eleganza. Questo magnifico volume, illustrato con 62 raffinate incisioni di Grandville, comprende ben 240 racconti senza tempo che, con l’impareggiabile grazia di La Fontaine, compiono l’intero giro della vita dell’uomo.
a me per ora di libri inutili ne sono arrivati soltanto due, per un ordine dimenticato, e mi sono sentita una completa idiota. insomma, che ci faccio con john grisham e nicholas evans? sono buoni per il camino?