tecnici telecom

Tecnico telecom in ufficio, passiamo fa Fastweb a Telecom. Mi dicono "cinque minuti e passiamo la linea, niente distacco da internet, non te ne accorgerai nemmeno!"
Siamo senza da prima che arrivassi in ufficio ad ora.
Ecco le perle della giornat.

« bla bla bla il router di fastweb bla bla bla »
« no ma credo che il router sia nostro… »
« no no, figurati, è di fastweb. »
« mah. »

al telefono con il capo: « sì sì il router è nostro »
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Sostiene che la LAN qui da noi utilizza un server red hat (che poi è fedora, ma vabeh) per condividere la connessione.
Copn l’ip config dal mio computer otteniamo il gateway… « sì sì è quel computer lì, lo usate per connettervi » e tra me e me penso « ma come diavolo fa a sapere
che quel server ha proprio quest’IP qua?
»; continuo dicendogli che mi sembra strano, lui sicurissimo sostiene che è così.
Tempo di accedere a fedora e capire due cose, l’IP non è proprio corrispondente al gateway; apriamo l’IP del gateway con il browser e cos’abbiamo? La configurazion del router!
Tutti i computer qua si connettono al router, altro che server di sta minchia.
Un’ora, per riuscire a demolire queste sue assurde convinzioni, un’ora e non solo, è dovuto arrivare un amico del capo che ci ha aiutati a configurare la rete (ovviamente un maschio, più grande di età) per convincerlo che non stavo dicendo cazzate.
Mi dice di cercare le impostazioni firewall in fedora, le cerco, non trovo nulla, « posso? » per farmi spostare e fa esattamente le prime due cose che ho provato io (io poi ho guardato da linea di comando, lui s’è limitato a fare tasto destro -> proprietà su un computer della rete, come su un becero windows).
Mi sento presa per il culo, ecco. Sono qua come informatica, lo so fare il mio lavoro, e puoi almeno fingere di – non dico fidarti – ma se dico che probabilmente non è così, almeno aveer qualche dubbio, invece di ignorarmi.

7 commenti

  • Nabila ha detto:

    Che nervi!  Perchè gli uomini persistono nel credere di essere migliori delle donne?

  • Stefano ha detto:

    Per me  è più questione di coglionaggine. Non farsi venire un dubbio priva comunque di grosse opportunità di crescita, e vale per gli uomini quanto per le donne.
    Anija: magari l’IP cominciava pure per 192.168.*.* (classe

  • mikeb ha detto:

    Maschilismo informatico? Ce n’è, ce n’è

  • Yuna87 ha detto:

    Come ti capisco ankio sto studiando come perito informatico e nessuno crede che possa essere una valida informatica.. uffi!

  • Nervo ha detto:

    Tu! Donna! Vai in cucina, nel tuo Piccolo Mondo Antico!
    Certo che c’è maschilismo nell’informatica, i primi nerd (io) erano per lo più maschi e parlare con una ragazza che sapesse nel 1990 cosa fosse Internet ti dava la stessa sensazione di parlare con un essere venuto da un altro pianeta. Purtroppo, questa mentalità è rimasta.Però, ho imparato più cose sull’HTML e sul PHP e compagnia bella da te in pochi mesi che in tutti gli anni precedenti…
    (ah, sì, poi c’è anche il problema che sei una ragazza carina, il che invalida la tesi "InformaticA bravA = cesso" )

  • anija ha detto:

    Non per niente, ai colloqui mi camuffo. Ciononostante, sono talmente tante le volte che non vengo presa sul serio o che mi si risponde che non assumono donne (turbano l’ambiente dell’ufficio completamente maschile) che ormai ci faccio ben poco caso…

  • Stefano ha detto:

    Eunuchi per il regno dei bit

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