sono stufa
Non posto da 5 giorni.
Potrei dare la colpa al weekend lungo (a casa non ho internet), potrei dare la colpa a iobloggo che va su e giù (più giù però).
Potrei dare la colpa alle mille cose da fare, se non c’è niente da scrivere.
Posso scrivere della lavatrice ancora inutilizzata perchè il padrone di
casa, che comincia a perdere nitidezza di forma nella mia mente ed
assumere sempre più un profilo vagamente rassomigliante uno stronzo, continua a non essere rintracciabile.
L’unica inquilina del palazzo, che sono riuscita a placcare sulla porta
d’ingresso, quando le ho chiesto se sapeva chi era l’amministratore ha
riso e ha detto che c’erano stati molti casini e che non sa nemmeno se c’è un amministratore.
Posso scrivere del nuovo microonde preso in offerta all’unieuro e del
fatto che ora la cucina è composta da un grigo finalmente pulito e
azionato, un fornelletto finalmente attaccato, un microonde e un
tavolino con sopra un vaso di calle colorate. Ah, e anche da un
pavimento pulito.
Posso scrivere delle piantine di basilico e della semina di viole del pensiero e zucche decorative avvenuta nel weekend.
Posso scrivere della solita litigata del venerdì sera e della
conseguente riappacificazione, ma di questo nemmeno ne parlo con gli
amici, visto che non c’è effettivamente niente da dire di nuovo.
Invece non mi va.
Sono un po’ stufa.
Sono stufa di quest’ambiente qua, che si estende fino a qui da altri posti.
Sono stufa della gente che passa di qui solo per trovare un pretesto per rompere il cazzo.
Sono stufa di essere letta da gente che non dovrebbe leggermi, e che
quando la tolgo dai preferiti ci si rimette, e quando la ritolgo ancora
si mette invisibile.
Che senso ha leggermi? Mi fa schifo che una persona che mi deve 700
euro legga le mie disavventure dovute alla mancanza di soldi. Non ne
capisco il motivo, mi sembra una cosa abbastanza brutta e davvero non
capisco come sia possibile per quella persona leggere con il cuore in
pace.
Devo stare attenta a scrivere perchè qua basta uno "stupido" senza asterisco e nota di redazione che spiega che stupido non è un insulto e partono i commenti inutili, i tanti, troppi commenti inutili.
Ho scritto 1518 post per scoprire che devo stare attenta ad una singola parola, sul mio blog personale. Incredibile.
Vorrei che questa gente, se adesso mi sta leggendo, cambi pagina, o
cancelli la mail, e si dimentichi che esisto. A parte chi mi deve
soldi, quello non deve dimenticarsi che esisto.
E non commentate, per la gran carità, se sapete di far parte del gruppo di persone che non sono gradite.
Non ho fatto domande in questo post, e se ne ho fatte erano retoriche,
e non mi interessano le vostre opinioni in merito: se volevo scambiare
opinioni aprivo un topic sul forum.
6 commenti
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No, vabeh, sono circondata da parenti che chiedono se porto il bucato a
casa loro .. per ora lo sto portando dai miei e lo faccio lì -
beh meglio così
lo stesso risultato
con meno fatica
-
a volta mi chiedo (e penso che lo faccia anche tu) che senso ha tenere
un blog per complicare ulteriormente i rapporti con gli altri per
iscritto quando è già abbastanza una casino non strozzarsi con il
prossimo a vicenda a parole… misteri dell’era della comunicazione -
bastrebbe la gente imparasse ad ignorare, invece che infastidire. forse
ci sarebbero anche meno guerre. e ci sarebbero meno guerre anche se ci
fossero meno teste di cazzo al mondo. ma vabeh. -
A ben guardare e’ incredibile come i problemi piu’ grossi abbiano le soluzioni piu’ semplici… “Un impegno concreto, meno teste di cazzo per tutti”
per la lavatrice
non puoi arrangiarti 1 po’
fino a che non si risolve
non puoi spostarla che so vicino a un lavandino
e prendere acqua da una pompetta messa li
e buttarla sempre con qualcosa di fortuna?
mi pare siano parecchi giorni che non puoi lavarti i vestiti