delle cose a cui pensare
Matrimonio, casa… tutte cose che organizzo nei minimi dettagli per riempire tutto di praticità. Per non pensarci. Perché per chi è come me, se ci si pensa troppo a queste cose qui, a queste scelte radicali, si finisce per non sapere più davvero cosa pensare e l’esperienza mi insegna che poi finisce male, a pensarci troppo. E allora mi lascio scorrere il tempo addosso, cerco vasi per confetti, cerco mobili, segno colori, sogno cartongesso e cerco di tenere lontane vocine interiori e pensieri, quelle domande inopportune che insinuano l’idea di stare sbagliando. E sabato sera eravamo alla gorgocasa, finiti i lavori, esausti, coricati sul divano letto mentre aspettavamo di portare i suoceri a cena, lui con l’ipod poker mode, io con il desire a fargli vedere venditori di piccoli tag in legno su etsy, e fuori il tramonto, gli uccellini sugli alberi, la luce della finestra enorme della camera, le voci tutte in silenzio per un istante, ci siamo guardati e ci siamo detti che era davvero la casa giusta, in cui essere felici.
8 commenti
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Di case giuste ce ne possono essere tante, se è la cosa giusta. E non fai affatto male, perché la verità si vede in come si fanno i fatti: il cosa nella casa ;D
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Bhe, i dubbi ce li avrai anche dopo… Scherzo. Anche io credevo di sbagliare e allora organizzavo, organizzavo e organizzavo fin nei minimi dettagli per evitare di chiedermi o di formulare quel terrificante “se”. Ma sappi che i dubbi passeranno, poi tornano, poi passeranno ancora…
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(è l’unica cosa sensata che mi viene da scrivere…)
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Bevo e brindo al vostro “viaggio”
il dubbio l’avrai anche due minuti prima di sposarti, è semplicemente la nostra natura complicata e la voglia di rovinarsi la vita con le seghe mentali
P.S. io con firefox vedo i box dei commenti tutti neri e sfalsati