delle cucine

Mentre aspettiamo la perizia che arriverà in mattinata, per non pensare al fatto che siamo talmente scocciati che quasi quasi – non fosse per il costo della perizia – vorremmo fosse negativa, io progetto già la cucina con i planner ikea.
E se dovesse essere positiva, io passerò i prossimi 4 mesi a comprare posate, tende lampadari e quant’altro possa servire in una nuova casa.

Il problema adesso è che lo spazio c’è – pure troppo – ma la cucina diventa troppo grande. Vabeh che non c’è mai limite di grandezza per una cucina (sono sicura che mi basterebbe comunque un mese di shopping di tutte quelle cose che avrei sempre voluto comprare ma non sapevo dove mettere), però c’è anche da considerare il costo. Il planner ikea serve più che altro per avere un progetto già pronto su cui far fare i preventivi vari (proveremo sicuramente le cucine cesar e la orange snaidero mia adorata).
Qualcuno con qualche idea su come togliere qualcosa?

Abbiamo: frigorifero (su quella parete perché per l’altra dovevamo aggirare il tavolo ogni volta che serve qualcosa). Mobiletto 30cm che serve solo a distanziare il piano cottura. Piano cottura, con mobile a cassetti indispensabile (prima di tutto per le posate). Mobile angolare – per forza, cos’altro ci mettevo nell’angolo? Lavandino con mobile raccolta differenziata, lavastoviglie, mobile con anta perché sotto il tavolo non potevamo mettere nient’alto, colonna forno, piccola dispensa (40cm).

Dunque, qualcuno vede qualche modo per comprimere?

18 commenti

  • opopomoz ha detto:

    Io ti boccio il forno vicino al tavolo ed invertirei effettivamente la colonna forno con il frigorifero: dovrai anche aggirare il tavolo ogni volta che occorrerà prendere qualcosa, ma insomma l’apertura frigo non è un gesto così ripetitivo! In questo modo avrai la zona cottura tutta concentrata da una parte e nessun malcapitato a rischio scottatura ogni volta che preparerai l’abbacchio.

  • valeross ha detto:

    Oddio quanto spazio, che invidia!
    Ti prego non comprimere nienteeeee!!!

  • Silvia ha detto:

    io ti consiglierei (sia per una questione di percorsi, che per risparmiare qualcosa ) di mettere il forno sotto al piano cottura, così la zona per cucinare è tutta raccolta nell’angolo – frigo, fuochi, forno, piano, lavandino – e ti eviti i costi di una seconda colonna. al che sposterei la penisola a livello della ex colonna e dove c’era la penisola ci metterei un mobile con i cassettoni per le pentole (sempre siano lodati). In questo modo, sarai anche più comoda a svutare la lavastoviglia, visto che taaac avrai i cassettoni proprio di fianco e dovrai aggirare il tavolo solo per andare alla dispensa.

    Come marca, dopo vari giri io mi sono presa una Sicc (http://www.sicccucine.com/), marca meno conosciuta ma grande e con ottime rifiniture (mi han detto che è pure quotata in borsa, per dire…ma non investe in pubblicità) e ci ho risparmiato un bel po’ (per una combinazione simile alla tua, sono stata sui 6000€)

    • anija ha detto:

      Purtroppo il forno a colonna è una scelta obbligata per me: è una delle cose che uso di più, e oltre a essere sempre ricoperta di ustioni perché sono imbranata, ho anche molto mal di schiena e più riesco a tenere cose ad altezza giusta, meglio è

      Per le “sic” oggi ne ho già sentito parlare sicuramente farò un giro anche lì visto che pare sia molto scelta ultimamente!

  • chiara ha detto:

    a parte la scelta obbligata del forno ad altezza uomo, forse a quel punto invertirei la colonna forno con la dispensa (per evitare che chi è seduto alla penisola mentre il forno è in funzione, faccia la sauna), e per alleggerire farei quella parte a mezza altezza. la orange ha pensili molto alti quindi avresti comunque molto spazio contenitivo in altezza. (i miei pensili arivano al soffitto,nonostante in molti me lo avessero sconsigliato per la poca praticità. io invece ne sono contentissima, ci sono mille cose in cucina che non si usano tutti i giorni ma che sono “indispensabili” e da qualche parte devono pure stare. e anche per la questione dispensa, la scorta di scatolame/pasta/farina può tranquillamente stare in alto, basta poi avere una scaletta a portata di mano – io la tengo dietro alla porta – alcune aziende hanno come optional la possibilità di avere la scaletta a 3 gradini nascosta sotto lo zoccolino!) per la questione angolo ci sono belli anche i piani cottura o i lavabi (tipo se scegli la doppia vasca) la orange l’avevamo valutata anche noi, ma la composizione come la mia veniva a costare 3.000 e rotti euro in più… bellissima eh…ma un pò troppo costosa!

    ah aggiuntina: forse toglierei i pensili in zona cottura, una bella cappa e forse qualche mensolina a lato frigo.

  • lastrega ha detto:

    un consiglio dettato dall’esperienza: se puoi (vuoi) evita gli elettrodomestici a incasso. quando si romperanno (perché si romperanno :S) cambiarli sarà più semplice e risparmierai almeno un 20%
    in bocca al lupo per tutto!

  • […] LEGGI PER INTERO Posted in IKEA « Appartamento Bilocale in vendita, Albano Laziale – 140.000€ 2040: la verdura te la coltivi direttamente in cucina » Both comments and pings are currently closed. […]

  • mattia ha detto:

    Io invece delle colonne, ti parlo della penisola. O la fai più lunga (e magari anche un filino più larga: sembra molto stretta), oppure valuta se puoi toglierla del tutto e mettere un tavolo. Perché è bella e fa figo, indubbio, ma se è corta (e stretta) diventa molto scomoda già dopo un mese (quando l’effetto novità finisce). Inoltre così com’è nel progetto, se hai un terzo a pranzo/cena, tipo l’amico che arriva all’ultimo con cui fai qualcosa di tranquillissimo (anche solo una pasta), non puoi metterlo lì e dovete spostarvi in sala o altrove.
    Inoltre occhio agli sgabelli: dovete starci seduti tanto, vanno presi con molta cura. Per me deve esserci lo schienale e il poggiapiedi deve essere alla giusta altezza. Altrimenti vi rompete la schiena a lungo andare. Io ho comprato dei bontempi net che costano parecchio ma si ripagano alla grande visto quanto li usi

    Tutto questo è quello che ho imparato nei 4 anni di esperienza con cucina dotata di penisola sull’argomento

    PS: tutto questo discorso vale se contate di mangiare sempre sulla penisola quando siete solo voi due. Se invece pensate di farlo altrove, e questa è solo per uso saltuario o per appoggiare le cose, allora quanto scritto non va considerato

    • anija ha detto:

      Grazie per gli utilissimi consigli!!
      Gli sgabelli lì sono gli unici che c’erano nel planner ma confermo che li cercheremo accuratamente: io sono scomoda sul 90% degli sgabelli, se non ho il poggia piedi dopo due secondi ho la circolazione completamente bloccata e lo schienale è assolutamente necessario, hai ragione!
      Per la penisola: io l’ho pensata solo per noi due, perché quando siamo in più di due siamo in 4, minimo, e a quel punto si resta nell’ambiente “cucina” ma si utilizza il tavolo (il tavolo consolle che, compresso, è largo 50cm).
      Per le dimensioni, io l’avevo pensata larga 60cm e lunga 130cm. Dici che non va bene? La larghezza mi sembrava simile a un tavolo normale, alla fine… ma forse non ho le misure chiare in testa! Qual è secondo te il minimo sindacabile come misure?

  • Silvia ha detto:

    per il tavolo, io ne ho preso uno largo 70 e ci si sta abbastanza, non larghissimi, ma ci si sta uno di fronte all’altro. 60 direi che è il minimo, però (ps: tavolo 70×100 che comunque mi faccio cambiare con il classico 80×130, dato che, appunto, deve essere un TAVOLO, non una penisola )

  • mattia ha detto:

    Lunga 130 va benissimo, ci mangiate alla grande. Nell’immagine sembrava decisamente più corta
    Sulla larghezza se puoi aumenta a 80. fai una prova e metti due piatti con bicchiere uno di fronte all’altro e vedrai che sui 60 state strettini, soprattutto se poi devi aggiungerci contenitore con il contorno, oliera e cose del genere.

  • marcella/milo ha detto:

    faccio la noiosa… va bene il planner ikea per farti un’idea di come organizzare lo spazio, ma se possibile procurati un catalogo delle marche che preferisci con tutte le misure: a mie spese ho imparato che certe misure ikea non sono affatto standard – per esempio, i moduli da 40 in qualsiasi altra marca diventano da 45. E non so cosa possa succedere con gli altri moduli (anche perché non ho mai considerato altre cucine se non ikea )

    buon divertimento, comunque ;D

    • anija ha detto:

      L’idea è quella di fare la cucina “ideale” con i mobili fondamentali sul planner, e portare il foglio nei vari mobilifici per chiedere un preventivo rapido. Così faccio prima a spiegargli come la voglio organizzata
      Io non sono una grande fan delle cucine ikea, onestamente.. l’unica cosa che mi attira sono tutti i complementi interni

  • valeross ha detto:

    Io sono innamorata dei costosissimi piani ad induzione…
    Non conosco però nessuno che li abbia e mi confermi che sono stupendi come sembrano…

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