del non voler mai scendere
E’ quando sono le 23:47, hai le gambe stanche, lo stomaco pieno di long island, la testa piena d parole, che ti rendi conto della cosa fondamentale. Quasi non ci credi. E allora componi tremante il numero del telefono, pregando squilli. E il telefono di casa squilla, il cellulare no. E sai che stai per metterti la giacca e tornare di sotto, in garage, a prenderlo; perché hai promesso una telefonata, perché mezz’ora passata al telefono non ti basta. E’ in questi momenti che ti accorgi di quanto stancante fisicamente è vivere. Maledizione >_<
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