parenti serpenti

Preparo la mia lettera di sbattezzo. L’ho sempre considerata un’inutilità, senza contare che preclude una bella cerimonia nuziale in chiesa che, lo ammetto, non mi dispiacerebbe affatto; se non si è credenti, che importanza ha essere battezzati o no? Anche se detesto chi porta questa frase come scusa quando si fa notare che il battesimo dovrebbe perlomeno essere consensuale. Però sono obbligata a farlo per tutelarmi, visto che non ho né tempo né voglia di far testamento e visto che se morissi domani mia madre, dall’alto della sua stupida ottusità, mi farebbe un funerale cristiano. Già, perché secondo lei non è possibile non essere cristiani. E il rispetto per le ideologie altrui? Cos’è? Mai sentito! Mi ha anche presa per il culo dicendo ironicamente « cosa vuoi, un funerale buddhista? ». E’ che ieri sera sono stata all’ennesima corona e mi sono ancora una volta ricordata il dispiacere e l’astio che provo per questo genere di cerimonie; il nome della persona per cui si stava pregando è stato accennato due volte, il resto sono state una lunga litania di ave maria e di preghiere per la salvezza di tutti (?!) e di se stessi (?!?!). Di tempo, per pregare per stessi e per gli altri, ce n’è fin troppo; in quel momento si sta pregando per una persona, perché infilarci in mezzo cose che non c’entrano? Perché non fare funerali come quelli dei film americani, dove si dicono cose relative a chi è morto, e a dirle sono conoscenti e non un prete che ha magari solo battezzato 50 anni prima la persona in questione e che legge un fogliettino scritto da chissà chi. E mia madre sostiene che i funerali si fan solo cristiani e gli organi van donati, se non ho lasciato niente di scritto. Cristo, son 23 anni che ti ripeto le stesse cose, e tu, se non lascio qualcosa di imperativamente scritto, fai come ti pare? Ma non ti fai schifo? Solo perché quando si parla di queste cose mi guarda con la sufficienza (lei!) di chi sa che sto dicendo cazzate sotto l’effetto di qualche droga e che prima o poi capirò perché lei è detentrice di verità assolute, è ovvio.
Io sono stufa di vedere istituzioni per sovvenzionare ricerche per quella che viene spacciata come la malattia peggiore e più diffusa. Altro che AIDS. Voglio sovvenzionare la lotta all’ottusità.

14 commenti

  • Stefano ha detto:

    La tua ma’ si sbaglia. Basta che riempi una dichiarazione presso il tuo Comune di residenza, e il tuo corpo subirà trattamenti diversi da quello cattolico. Es: cremazione, spargimento delle ceneri lungo corsi d’acqua, etc. Puoi anche chiedere di suonare un brano musicale (io ho chiesto "Anchor Song")  o declamare una poesia. Una volta scritte, le tue volontà sono immutabili.

  • salame ha detto:

    che tipo che sei!

  • Andrew ha detto:

    Non conosco bene la situazione, ma da quanto ho capito tu eri cristiana e poi… ti sei definita non credente (non so come dirlo meglio), senza l’appoggio di tua madre, no?
    Be’, per me tu hai ragione, però posso capire tua madre. Mia madre è così attaccata alla chiesa che vuole che frequenti sempre la parrocchia e che mi iscriva ai gruppi che si creano lì intorno. Se mi «proclamassi» ateo, buddhista o quel che è mi fucilerebbe, probabilmente.
    In ogni caso, capisco la tua collera (è collera, no?) verso tua madre, ma non vedo perché prendersela contro una religione. O almeno così mi sembra di aver capito dal:

    Cristo, son 23 anni che ti ripeto le stesse cose, e tu se, non lascio qualcosa di imperativamente scritto, fai come ti pare? Ma non ti fai schifo?

  • anija ha detto:

    Andrew
    Scusa non capisco: dov’è che me la prendo con la religione? Perché se fosse nella frase citata nel tuo commento, ci sarebbe da notare che la costruzione della frase sarebbe quantomeno assurda.

  • Anya78 ha detto:

    ecco quando leggo sti commenti cara sono proprio contenta di aver privatizzato il blog!  vabbè…

    stefano ha ragione  basta una bella dichiarazione ed il gioco è fatto, nessuno potrà violare le tue volontà. il testamento poi può essere una procedura aggiuntiva se hai particolari disposizioni sui tuoi beni.

    riguardo alla donazione di organi (a cui sono fermamente contraria, oh ragazzi mi spiace ma ognuno sceglie per sè)… beh io ho apposto la dichiarazione di contrarietà all’espianto nella patente, in modo che nessuno si azzardi a tagliuzzarmi!

    so che molti non condivideranno il mio pensiero, ma come io rispetto la loro opinione e non mi azzardo a giudicarli, mi farebbe piacere ricevere lo stesso rispetto (onde evitare contro commenti come quello sopra).

    un bacio bella

  • anija ha detto:

    Ecco, dovrei trovare il tempo di passare in comune e informarmi su tutte queste cose.
    Non è triste, però, doversi tutelare così? Insomma, sarebbe bello se dopo una morte improvvisa i propri cari sapessero da loro cosa fare e lo facessero.

  • Anya78 ha detto:

    guarda… mia madre andrebbe molto d’accordo con la tua…

    io punto su papà con cui sono più in sintonia, ma per sicurezza ho preferito tutelarmi (nonostante non sia ancora una vecchia megera )!

  • wuti ha detto:

    sono con te, al duemila per cento.

  • Alexiel ha detto:

    Non sapevo che esistesse una lettera di sbattezzo. Ma sinceramente ancora non mi ero mai posta il problema del mio funerale. In fondo credo che, anche se hai perfettamente ragione sul funerale cristiano, almeno per ora non prenderò provvedimenti. Insomma, corna a terra, se dovessi morire domani credo che mia madre impazzirebbe di dolore, e solo la religione in cui crede tanto riuscirebbe a darle un pò di sollievo, quindi non vedo perchè farle questo "torto" evitandole la cerimonia cristiana… in fondo io oramai sarò morta, e quelli che mi vogliono bene ora continueranno a volermene anche senza i discorsi su di me durante il rito funebre.

  • Andrew ha detto:

    Anija: O_o Oddio. No, scusa, ho letto male io. D’altronde io interpreto molte cose. Perlopiù male, coff.

  • c.m. ha detto:

    Natuarlmente io sono convinto che ognuno abbia il diritto di prendere le proprie decisioni,  ma da cattolico di educazione, sebbene non praticante, posso solo chiederti di pensarci ancora un poco.

  • wuti ha detto:

    Domanda: come si può pensare "ancora un poco" su una cosa così intima ed importante? E’ come se avessi detto "sono indecisa se vestirmi di viola, stasera".
    Pensaci Anija, così magari cambi idea e ti accorgi di essere una credente, così, improvvisamente, l’illuminazione.
    Mah.

    (sono polemico, lo so, scusassero)

  • anija ha detto:

    Sono agnostica (parola che – per inciso – mia madre nemmeno conosce, per lei tutto quello che non è cristiano è ateismo) quindi ho dubbi su molte cose. Non escludo affatto l’esistenza di Dio, non ci riesco, ma non riesco nemmeno ad avere fede.
    In ogni caso, di una cosa sono veramente più che sicura: di tutte le religioni del mondo, considero (<- leggi bene questa parola o futuro commentatore) quella Cristiana la peggiore, la meno credibile e quella che sicuramente non seguirò mai. E, soprattutto, detesto i funerali Cristiani perché mi sembrano così distanti da quello che dovrebbe essere il momento di distacco da una persona cara al punto da chiedermi come sia possibile che in 2006 anni di storia si sia potuta creare una tradizione del genere.
    Quindi non ho da pensare bene sullo sbattezzamento; preferisco pensare bene a cosa credo e a cosa fa meglio a me, ma senza vincoli preimposti.

  • lanz ha detto:

    è una vita che penso di "sbattezzarmi" anch’io, ma non l’ho ancora fatto, e mi faccio un po’ schifo, per paura di ritorsioni sul lavoro. so che può sembrare una cavolata, ma in una cittadina di provincia può succedere anche questo.
    mentre cerco di convicermi a farlo, non è che chi ha già fatto la dichiarazione in comune (ad es. Stefano) può indicarmi in pvt come si fa? grazie!

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