s. valentino

In ultimi post si legge solo s. valentino qua, s. valentino là. In realtà, l’unica cosa che penso circa questa giornata è che sia una festa che fatta solo per dar fastidio a chi lo passa da solo. Perchè se sei in coppia, a cosa serve? Dico nelle coppie serie. A celebrare qualcosa che si celebra (o si dovrebbe celebrare) già ogni giorno; a (teoricamente) comprarsi all’ultimo minuto regalini che si potevano fare benissimo anche il sette marzo, o il ventidue gennaio, per quel che cambia, che i regali si fanno quando ci si sente di farli, non quando ci si impone. Quindi, alle coppie non serve a niente. Ma se sei solo, allora sei come la prima parte della pubblicità swatch; perchè la gran parte delle coppie celebra in un solo giorno gli arretrati di mesi regalandosi roselline, cioccolatini, letterine, il tutto con gesti eroici (enormi mazzi di fiorni in ufficio, ad esempio, o comunque ostentare di fronte a tutti, single più che compresi). Insomma, ho passato un sacco di anni a inveire circa il fatto che a s. valentino mi trovassi sempre sola, e ora che sono un po’ di anni che sono in coppia nemmeno me ne accorgo.

7 commenti

  • lapitzi ha detto:

    questa riflessione qua te l’appoggio. io, molto signorina swatch. sgrunt.

  • philweblog ha detto:

    Personalmente vivo il San Valentino come l’ennesima, deprimente, vuota festività commerciale. Il fatto di essere single, al limite, accentua il mio piacere, perchè riesco a vedermi come il punto fisso attorno al quale ruota tutto il caotico blaterare del mondo. L’amore appartiene alla vita extraterrestre, non a questa squallida scorza di pianeta. Baci!

  • Silvietta ha detto:

    sono assolutamente d’accordo con te. fuori di metafora, sentivo molto di più San Valentino quando ero single che non ora che sono felicemente accoppiata. è un modo per ostentare, in modo del tutto superficiale e stereotipato. Meglio i regalini a sorpresa e le cenette romantiche per l’anniversario (almeno un festeggia la sua di coppia)

  • cuprinox ha detto:

    Finalmente qualcuno che, in questo mare di cuoricini rosa e baci perugina, spende due parole per noi tristi (ma anche no!) anime singole!
    Dal canto mio, dato che mi amo alla follia, stasera mi compro 12 ostriche, una bottiglia di chablis e mi faccio plaisir… pero’ non dite(me/glie)lo, che mi/gli voglio fare una sorpresa!

    Parentesi: e’ dal 2004 che leggo il tuo blog, anche se sempre in rigoroso silenzio… sono passato attraverso i periodi ‘password-protetti’ con un po’ di dispiacere, ma non mi e’ mai sembrato il caso di chiederti l’acesso: mi sembrava il giusto prezzo da pagare per non aver mai voluto interagire con quanto scrivevi. Mi sono accorto che avevi di nuovo levato la protezione solo il mese scorso ed e’ stata una gran bella sorpresa.
    Per quanto possa valere, ho ‘vissuto’ (in senso letterale, ma anche in senso lato) molte delle cose che hai scritto durante questi anni.
    Molto semplicemente, sei una persona che ammiro. Parecchio.

    Bisoussss

  • Privately ha detto:

    E’ bello vedere che siamo in tanti a pensarla in questo modo!

  • psiche ha detto:

    Il primo anno in cui passo San Valentino da single vera e propria… avrei ucciso le coppiette e i fioristi che consegnavano mazzi di rose…

  • Very Potter ha detto:

    Io concordo con quello che hai scritto, anche se personalmente San Valentino mi lascia, e mi ha sempre lasciata, indifferente XD

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