era un mercenario!

ma sono tutti impazziti?

già non capisco quando ci si scandalizza per la morte di un soldato.
cazzo, gente, è un soldato. L’ha scelto lui!
Se un muratore cade da un impalcatura e muore, quello è un incidente. Se un soldato muore, è normale!
Se una sarta diventa cieca a 50 anni, nessuno si scandalizza! Ha scelto lei di fare la sarta, sapeva fin dall’inizio che al 90% rischiava di diventare cieca. E così per moltissimi altri lavori.

Non dico che non bisogna avere solidarietà, o tristezza, per un soldato morto. Perchè alla fine, comunque, teoricamente è morto per la patria, quindi per noi.

Ma quattrocchi era un merceneraio!
mercenario
E’ morto per scelta sua e non per difendere la patria, ma per fare soldi.
cazzo, se io attraverso l’autostrada è suicidio non un abominevole e ingiustificato omicidio dell’ automobilista. La situazione è la stessa!

Sto tizio ha preso ed è andato là a rompere i coglioni a sta gente che ne avrà le palle strapiene di soldati, americani e compagnia bella. E’ andato la a rompere i coglioni per soldi.


Scommetto che la gente che dice tanto su sto quattrocchi è la stessa che ha fatto santo giuliani del G8


Edit

Continuo a pensarla allo stesso identico modo di quando ho scritto il post, ma a mente lucida e non annebbiata dalla rabbia di vedere la gente così tanto con i paraocchi non trovo siano giuste certe parole che ho scritto specificamente rivolte a quatrocchi non conoscendolo personalmente.
quindi le ho tolte.

73 commenti

  • spamo ha detto:

    ciao anija, ho seguito con molto interesse il dibattito qui scatenato. una cosa analoga era successa sul sito di mozzi per i carabinieri di nassyria (scusate ma non ricordo mai dove cade la y). la mia domanda sul rispetto non era posta in senso lato. era per giggio. l’unico ad avere usato la parola rispetto nel senso in cui l’ha citata giggio sono stato io. così gli ho risposto per tentare di capire. infatti. non sono d’accordo con molti, ma mi pare di avere rispettato tutti. in somma: non mi pare che quelli che non hanno avuto rispetto per gli altri abbiano poi usato la parola rispetto nelle loro argomentazioni. così mi sono sentito tirato in ballo. (forse ho letto male o mi è sfuggito qualcosa) per il resto nulla da obiettare… la mancanza di rispetto per le idee altrui è quella che dici tu. lo so.

  • spamo ha detto:

    giggio, temo ci sia stato un semplice equivoco: non era di me che parlavi (o no?). mi pare tuttavia di avere notato che chi non ha rispettato non avesse in alcun modo intenzione di rispettare… credo sia ormai una prassi diffusa

  • Mitzuo ha detto:

    e discutiamo allora… ma per me discutere significa confrontare la propia opinione con quella altrui senza aver paura che venga demolita se presenta dei punti deboli , quindi uno per volta.

    sono vicino al parere di Giggio

    nel discorso "Giuliani" ma non credo di  essere imparziale visti i mie trascorsi …

    Per Spamo: non so Hitler ma buona parte delle persone appartenenti alle categorie che hai nominato è davvero in pace con la coscienza (chiedi a loro come facciano) , touchè sul fatto che questo non sia un merito, ma allora

    dato che di solito stimiamo le cose in base alle nostre passate esperienze  se

    non ti fidi delle tue percezioni ? e della tua coscienza ? di chi ti fidi per stabilire ciò che è giusto o sbagliato ?

    Aspetto una tua risposta sei riuscito a coinvolgermi.

    Per Ang .

    prendila come vuoi… sei abbastanza aperta mentalmente da capire da sola

  • anija ha detto:

    credo di conoscere abbastanza giggio da sapere che non si riferiva a te spamo

    piuttosto, su 52 commenti, quei 10 commenti inutili e stupidi che dicono solo che si deve questo e si deve quello ma non si sa perchè.
    cazzo anche mia madre dice che si deve aspettare il matrimonio prima di fare sesso, ma per fortuna non ha avuto argomentazioni valide per convincermi.

    Le cose imposte senza un perchè danno sui nervi.

  • giggio ha detto:

    tranquillo spamo, non mi riferivo a te

  • spamo ha detto:

    Mitzuo, purtroppo temo che la mia risposta ti deluderà. Credo che ci siano posizioni assolutamente inconciliabili. Credo cioè che le mie idee e le tue siano inconciliabili. Credo che non possiamo farci nulla. Si tratta di diversa educazione, di diversa percezione del mondo, di aperture o chiusure mentali (se mie o tue non sta a me stabilirlo). Quello che ci può salvare e permetterci di convivere è appunto il rispetto. Vedi, non capirò mai come si possa aver voglia di addestrarsi per imparare ad uccidere qualcun altro. Soldato o mercenario che sia. So per certo che la lobby delle armi è molto forte e che spinge parecchio perché le guerre si facciano. Comunque non lo capisco, ma è un problema mio, non tuo. Ora io sono di sinistra e so che Anija è di destra. Vorrei vedere come potrebbe Anija essere di sinistra dopo che i partigiani gli hanno ammazzato il nonno. Vorrei vedere come io potrei essere di destra dopo che i fascisti hanno torturato il mio. Storie diverse quindi che portano a posizioni diverse. Tuttavia, e la cosa non mi stupisce, il blog di Anija mi piace tantissimo (tanto che l’ho linkato sul mio), vengo qui ogni giorno, molto spesso sono d’accordo con Anija e mi piace un casino il suo stile (grafico e mentale). Dopo questa dichiarazione d’amore lascio a te la conclusione. Possiamo continuare a parlare senza essere d’accordo su tutto? Non credi? Tu ti affidi alla tua coscienza e io alla mia… potremmo fare di meglio? Non credo…

  • anija ha detto:

    ah ecco ecco ecco cosa mi ero dimenticata! di rispondere al tuo commento "sono quasi tentato di aprire il mio blog qui, visto che altri migrano altrove" si si si migra qui così almeno posso ricevere i tuoi post via mail e ci metto molta meno fatica a leggerti

    per il resto, al prossimo che mi chiede "chi te lo fa fare di avere un blog" gli cito il tuo commento qua sopra, che fa capire tutta la soddisfazione che si prova ad aevre un blog

  • Mitzuo ha detto:

    ohibò…

    Peccato Spamo…la tua osservazione era molto acuta ed ero ansioso di leggere la risposta.

    ma se fossi stato al posto tuo neanche io avrei saputo portarla avanti.

    ti ringrazio del tempo dedicatomi

  • Tears ha detto:

    Domanda stupida : perchè si è sempre pronti ad attaccare chi ha idee diverse dalla massa,e le espone?Angy ha esposto una sua idea e la si lapida in questo modo?Molti esseri umani sono stupidi e giudicano a modo proprio,al di là di come la pensa Angy,se lei è una brava persona la mia stima non cambia,a prescindere dal fatto che abbia ragione o meno,tutto questo non vi fa pensare che anche lei abbia un cervello?Forse le persone che mancano di cervello sono proprio quelle che l’anno attaccata.Poi non ripasso più,era l’ultimo mio commento,visto il putiferio che c’è stato.

  • spamo ha detto:

    Mitzuo non sono un guru e non posseggo ricette per un satori. La mia osservazione non era molto acuta. Forse era addirittura banale. Non credo di essere in grado di arrivare a conclusioni a cui tu non possa arrivare da solo. Ludwig Wittgenstein, nel suo Tractatus logico-philosophicus, al punto 7 (che è poi l’ultimo) dice: su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere. È una frase di una banalità disarmante e la prima volta che l’ho sentita mi sono messo a ridere. Solo poi mi sono invece reso conto di quanta forza ci fosse in quella banalità. Sarebbe sufficiente che tutti quelli che si occupano di “comunicazione” si attenessero a questo principio per respirare un’aria migliore. Invece, come ho già detto, è proprio il “probabilmente” a fare audience. Ora io, come vedi, non ti so dire cosa probabilmente potrebbe conciliare le nostre posizioni. Non so inventarmi nulla. Sono disarmato. Ovviamente tu, che sei uomo d’armi, ti senti deluso. Anche questo fa parte delle nostre due diverse logiche e diverse coscienze. Non mi piacciono gli uomini d’armi ma Ludwig Wittgenstein si è arruolato volontario nell’esercito austriaco nella guerra del 15/18. Il suo Tractatus logico-philosophicus è uno dei libri che più mi ha colpito. Non chiedermi come mai Wittgenstein mi piaccia così tanto. Non lo so. Incontra i miei gusti. Forse è solo quello. E comunque al punto 6.5 il Tractatus recita: d’una risposta che non si può formulare non può formularsi neppure la domanda. È di una banalità che mi incanta. Ciao

  • spamo ha detto:

    Anija, sei gentilissima ad offrirmi la tua ospitalità ma per il momento devo declinare l’invito. Il mio blog, come sai, (non sapevo che lo leggessi, non hai mai lasciato commenti) non è affatto un blog. Il mio blog è un romanzo on line (la seconda parte). Ora sono arrivato a metà. Quando arriverò alla fine lo lascerò on line per qualche giorno e poi lo toglierò dalla rete, lo stamperò e lo invierò all’editore. Così ho fatto per la prima parte che pubblicavo su Clarence. Ora non trovo opportuno cambiare sede in questo momento. Tuttavia sono in attesa di pubblicazioni per cui intendo aprire altri blog. Inoltre, chiuso il blog che sto tenendo ora, molto facilmente, ne aprirò un altro dove continuare la storia. Insomma, se non impareremo ad odiarci, teniamoci in contatto. Tu prepara un template con tanto arancio e bianco Un bacio in bocca, Spamo

    … ma spamo sei deficiente?

    … perché?

    … se non lo capisci da solo allora sei proprio deficiente!

    … mi disegnano così, non so

  • anija ha detto:

    mi ero accorta che era una storia

    quindi tu pubblichi i tuoi libri, hai un editore?
    escono nelle librerie?

    dove li trovo i titoli? mi piacerebbe leggere il precedente.

    comunque sei tra i miei link, io linko solo chi leggo, non linko per simpatia o per "ricambiare" un link

  • Mitzuo ha detto:

    Per Spamo

    l’ultima replica è esauriente ed elusiva , sebbene avrei voglia di rispondere credo stiamo divagando oltre gli scopi del post, quindi evito di tediare ulteriormente Angy e gli altri lettori

    sempre a disposizione per un libero confronto di idee

    Ciao

  • giggio ha detto:

    wewewe piano con i baci

  • spamo ha detto:

    Mitzuo, a Khrishnamurti avevano chieso come si sarebbe potuto dialogare con i nazisti qualora avessero invaso l’India e lui aveva molto semplicemente risposto che non si poteva dialogare con i nazisti. Questo è solo un esempio e non ti sto dando del nazista. È un esempio che esprime l’impossibilità di contatto e comunione. Quando Wittgenstein afferma che su ciò di cui non si può parlare si deve tacere, afferma per esempio che non si può parlare di Dio. Infatti di Dio si può solo avere esperienza. Il resto sono chiacchiere, politica-psicocoercitiva e tradizioni. Non mi pare di essere fuori dal tema del post visto che l’informazione in generale è fatta di chiacchiere, politica-psicocoercitiva e tradizioni. In ogni caso Anija mi può sempre cancellare. Non voglio essere elusivo. Non sto facendo il furbo. Sto solo indicando un limite che mi pare invalicabile. Un limite che forse è solo mio. Magari altri hanno la risposta che cerchi. Io, onestamente, no. Spamo e Mitzuo non la pensano allo stesso modo. Questo è un fatto a cui non si può opporre alcun rimedio in modo dialettico. I rimedi possibili sono due: il rispetto o la guerra.

  • otimaster ha detto:

    "ha usato parole tipo "non mi resta che riservarti il mio disprezzo"  Io quelle parole le ho ritirate dopo aver parlato con te! Perchè citarle.
    Ciao.

  • Stefano ha detto:

    Spamo: ma anche tu scrivi romanzi online? Io mi sto cimentando or ora e mi chiedo chi lo leggerà? In un certo senso siamo un po’ pionieri !

  • spamo ha detto:

    Stefano, non credo che siamo pionieri, c’è uno che l’ha già fatto e poi ha pubblicato per Einaudi (scusami ma non ricordo né il suo nome né il titolo del romanzo, aveva a che fate col Titanic, mi pare). Poi La Pizia ha pubblicato pure. Poi la Mazzucato. Di altri non so ma ci saranno di sicuro. Tenere un blog è molto di moda ma questo in fondo non vuol dire nulla. Il blog è una scatola vuota e puoi riempirlo con quello che vuoi. Coi blog io cerco il feedback. Conosci i Jesus & Mary Chain? Ti raccomando Psychocandy … puro feedback

  • Stefano ha detto:

    Attuali, mi ricordano anche i Velvet…anche se la mia Musa ispiratrice è altro genere. Gran cosa il feedback, è proprio questo aspetto sperimentale che mi interessa dei blog. Io cerco un feedback nella fascia d’età 20-30 (dai 30 in su quel tipo di romanzo piace, già lo so) non per niente ho scelto iobloggo  ;) 

    Ps: un template arancione c’è già: "Astratto"

  • spamo ha detto:

    Stefano, siamo ormai assolutamente completamente OT… Velvet my first love. Quando Lou Reed ha sentito i Jesus & Mary Chain ha esclamato: “figli miei…” Astratto è troppo arancio, mi serve arancio e bianco, poi non mi piace quella cosa rossa e bianca che delimita il template a destra. Forse mi serve qualcosa che ho già… o qualcosa di meglio di questa idea fissa del bianco e arancio. Devo trovare qualcosa che si intoni a un titolo come “Gli impietriti” o alla terza parte di quello che sto facendo ora, ma sono solo a metà della seconda…

  • max ha detto:

    sono pienamente d’accordo con te…

  • marco ha detto:

    La penso come te’….hai ragione..adesso pensano perfino di fargli un funerale di stato….complimenti!..

  • anonimo ha detto:

    passa da me e leggi cosa ne penso…

    http://ultimo2000.iobloggo.com/

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