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Ravioli di carne alle piastra

INGREDIENTI

Per l’impasto:

  • 150 gr. di farina
  • 1 bicchiere d’acqua calda
  • sale
  • un cucchiaino d’olio
  • foglie di insalata o di verza

Per il ripieno:

  • 200 gr. di carne di maiale macinata
  • 1 cucchiaio di salsa di soia
  • 1 cipollotto verde
  • zenzero (facoltativo)
  • sale, pepe

PREPARAZIONE

Con queste dosi si ottengono circa 15 ravioli.
Per l’impasto, lavorare velocemente la farina e una presa di sale con l’acqua calda fino a ottenere un impasto elastico e non appiccicoso. Conviene non mettere subito tutto il bicchiere ma aggiungere un po’ d’acqua per volta. Una volta ben impastato lasciar riposare qualche minuto, aggiungere quindi il cucchiaino d’olio e reimpastare.
Avvolgere nella pellicola e lasciar riposare (ma non in frigo!).
Per preparare l’impasto, è sufficiente mescolare la carne, il cipollotto sminuzzato(anche la parte verde: basta aggiungerla a un piatto qualsiasi per dargli un gusto cinese :D), lo zenzero tritato e il cucchiaino di soia (la soia va a piacere, in realtà, basta ottenere un impasto non liquido). Lasciar riposare un po’ in frigo in modo che si insaporisca la carne.
A questo punto stendere la pasta il più finemente possibile (farlo tra due fogli di pellicola aiuta) e dividerla in tanti cerchi con un bicchiere o un tagliapasta. Chiudere i ravioli a mezzaluna intorno a una pallina di ripieno e schiacciare bene i bordi per evitare che si aprano durante la cottura.
Prendere i cestelli in bambù per cuocere al vapore che tutti avete (e se non li avete, sono 5€ ben spesi se trovate un negozio di alimentari etnici che li vende), appoggiare le foglie di verza o insalata, ben lavate, sul fondo (per evitare che i ravioli si attacchino) e adagiare sopra i ravioli, ben distanziati. Spennellarli con un po’ d’acqua e olio (il resto delle foglie funziona benissimo come pennello). Ero preoccupata per la cottura uniforme di tutti e tre i piani di cestelli, ma non ho avuto alcun problema.
Dopo 15 minuti di cottura a vapore, spostarli su una piastra ben calda, rigirandoli dopo pochi minuti, per dorarli.
Servirli con qualche foglia fresca come decorazione e l’immancabile piattino di soia in cui intingerli.

Ravioli cinesi

San Valentino

« Che figlia snaturata! A S. Valentino ci si fa portare fuori a cena! », questa la risposta di mia madre al racconto della cena che ho preparato l’altra sera. E’ che a me di andar fuori in mezzo a melense coppiette a mangiare male, spendere tanto e trovare solo menu fissi e pochi posti da prenotare in anticipo non va molto
E allora con un pomeriggio di ferie dalla mia parte mi sono messa ai fornelli e ho preparato una cenetta semplice e leggera (importante per il post serata ;D) tutta rosa e rossa.

  • Martini Bianco con rametto di ribes
  • Insalata di farro
  • Tartine varie
  • Risotto fragole e spumante
  • Involtini di carne
  • Cupcakes alle mandorle ricoperti di cioccolato e fragole

Per il MARTINI niente da dichiarare, se non che ho girato tutto il giorno cercando i bicchieri giusti, con scarsi risultati (ma mi sto attrezzando per la prossima volta). Per l’INSALATA DI FARRO ho usato il farro cotto a vapore della Bonduelle (veramente comodo), pancetta, pomodorini e mozzarelle spezzettati. Ho preparato delle mini coppette rosse con mini cucchiaini per fare delle monoporzioni. Per le TARTINE semplicemente pane alla soia della Mulino Bianco tostato e paté di tonno e di olive (quello pronto, ovviamente :D) e un paio con salsa cocktail (della Calvè, questa, buonissima – non credevo) e gamberetti cotti al vapore. Insieme agli antipasti ho preparato anche due coppette, di pomodori datterino e di ciliegie di mozzarella.

RISOTTO: due tazzine da caffè scarse di riso, 100gr di fragole a pezzetti, 10dl di spumante, brodo vegetale caldo, olio d’oliva, burro.
Il risotto l’ho preparato facendo imbiondire il riso in un filo d’olio d’oliva, aggiungendo lo spumante in cui avevo fatto macerare le fragole spezzettate per una mezz’oretta. Evaporato il vino, ho iniziato ad aggiungere il brodo e qualche minuto prima della fine cottura ho aggiunto le fragole. Infine, una noce di burro. Nel servirlo ho aggiunto fragole e menta a guarnizione.
(lui ha apprezzato molto … io meno ;D questione di gusti!)

INVOLTINI DI CARNE: fettine di vitello / manzo abbastanza sottili, fettine di pancetta coppata, sottilette o altro formaggio fondente a scelta, burro, vino bianco.
Semplicissimi da preparare: si arrotola la fettina di carne con all’interno la pancetta e un pezzettino di formaggio. Si puntano con degli stecchi. Se la carne è abbastanza sottile e morbida cuociono molto in fretta. Si fanno rosolare nel burro e si aggiunge il vino per sfumare.

I CUPCAKES sono questi guarniti semplicemente con del cioccolato sciolto a bagnomaria con poco latte e mezza fragola ognuno. Il cioccolato in poco tempo si solidifica diventando uno strato quasi croccante

Il tutto accompagnato da candele su ogni superficie piana (lumini, candele lunghe a stilo, candele galleggianti), dalla sua camicia preferita addosso e dall’intimo nuovo per l’occasione. E da un bel mazzo di calle ad abbellire la cucina da parte sua.

Patè di Prosciutto

INGREDIENTI

  • gr. 250 di prosciutto cotto
  • gr. 100 di prosciutto crudo
  • 1/4 di brodo
  • 6 fogli di colla di pesce
  • gr. 200 di panna da montare
  • il succo di un limone
  • sale, pepe per la besciamelle
  • gr. 40 di burro
  • 2 cucchiai di farina
  • 1/4 di latte

PREPARAZIONE
Preparare la besciamelle; il modo migliore è far cuocere per un paio di minuti il burro insieme alla farina, ottenendo il roux. Aggiungere poi il latte caldo al composto freddo – ci vuole il doppio del tempo, ma vale la pena – eventualmente la noce moscata, e far cuocere ancora finché non è della densità giusta.
Tritare finemente il prosciutto, aggiungere la besciamelle, il succo di limone, sale e pepe. Mettere a bagno in acqua fredda la colla di pesce, strizzarla e farla sciogliere nel brodo. Aggiungere al composto e lasciare in frigo per almeno 30 minuti. Montare la panna e aggiungerla all’impasto raffredato, mescolare bene e versare in unaa forma rettangolare. Lasciar riposare in frigorifero almeno 3 ore.