del silenzio

Tra i motivi per cui è da lunedì che in casa regna il silenzio, ecco un breve elenco.
– Non voglio avere vicino una persona che considera normalissimo avere dei segreti per tutta la vita, che dice che l’importante è che l’altra persona non li scopra mai e che non avrebbe nessun rimorso di coscienza finché non si scoprono, e continua a dirlo anche quando cerco di sostenere che la fiducia è uno dei miei principi imprescindibili. E poi alla fine smetto di discutere perché mi vedo da fuori che cerco di spiegare, discuto, per far capire questa cosa e mi chiedo “wtf? devo pure litigare per far accettare questa ovvia cosa?”
– Non voglio un figlio da una persona che non la considerà una responsabilità, che considera comunque di poter disporre dei suoi soldi come vuole lui senza render conto a nessuno, che considera quello che stiamo facendo a mio padre sbagliato perché lui dei suoi soldi può far quel che vuole. Soprattutto se questa persona parla così ma ha un padre che si è svenato e si svena tutt’ora per i suoi figli, e se potesse servire si taglierebbe le braccia per loro.
– Visto che le cose “da donna” me le faccio tutte (stirare, lavare, e via di seguito) mi sono rotta di avere le cose “da uomo” che aspettano da ormai un anno nella casa nuova (zanzariere, mensole appoggiate al muro da montare, pulizia in garage, macchina da aggiustare, per dire), soprattutto considerando che il mio lavoro occupa 10/12 ore tutti i giorni dal lunedì al venerdì, mentre lui lavora spesso tre giorni la settimana al massimo.
– Oltretutto sono in spm.

4 commenti

  • Sylia ha detto:

    Il primo punto lo trovo inquietante e spiazzante, specialmente se uscito fuori solo ora, visto che la formazione di una coppia e la decisione di condividere la propria vita, dovrebbe basarsi proprio sulla reciproca fiducia,.. ma con certi “presupponsti”, com’è possibile? [e cosa più importante: il ragionamento vale anche a parti invertite?..ma non cambia molto, anzi].

    Il secondo punto credo che si basi solo sulle parole, nel senso che tutti – in certi casi specialmente gli uomini un po’ immaturi – diventano egoisti quando si tratta di soldi, ma poi nei fatti, quando subentrano determinate responsabilità, come la nascita di una bmabino.. le cose solitamente cambiano in modo totalmente naturale.

    Il terzo punto.. beh.. credo che sia il punto fisso e immancabile di tutte le coppie, ma questo non vuol dire che devi smettere di insistere!
    Al massimo.. sciopera tu, riprendendo “i tuoi lavori”, solo quando lui inizia i suoi

    Il quarto punto invece crea solo un ulteriore giramento di “ovaie”, ma poi almeno quello.. passa!

  • Claudia ha detto:


    Lava e stira solo i tuoi vestiti! E se ti domanda come mai… “è un segreto che spero non scoprirai mai. E se te lo stessi chiedendo, fino a quel giorno non avrò nessun rimorso di coscienza!”

  • winter ha detto:

    La penso come Claudia, assolutamente. E poi con tutta la fatica fatta per la casa, quella splendida cucina (rossa mi pare non vado a rivedere, cito a memoria) abbiamo ancora mensole per terra? Sono sicuro che puoi dargli un bello schiaffo facendolo tu. Come peraltro facevi prima. Non saranno alla fine orizzontalissime :-)) ma mandare il messaggio che non hai bisogno di nessuno alla fin fine paga.

  • Letizia ha detto:

    ….in poche parole: di vor zia. Vivrai meglio e più felice!

    PS: in Chrome non si vedono le scritte per il commento, sono dello stesso grigio del fondo, non so dove mettere nome, mail ecc…

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