delle cose che finiscono

E così da ieri sera io sono una persona più libera. In riunione ci hanno chiesto disponibilità nel weekend, nella festa del patrono e quella dell’immacolata, ma almeno so che il giorno che sarò a casa di questi 4, dormirò. Non mi sveglierò alle 8 a programmare, non passerò la serata a rispondere sul forum o a leggere pvt di stupide discussioni con blogger. Non avrò la iobloggo statusbar che lampeggia lì in basso. Non dovrò più leggere che iobloggo fa cagare e sentirmi un po’ presa in causa nella mancanza di rispetto. Non dovrò più avere certe persone su msn, e vi assicuro, che dopo sei anni, questa considerazione mi ha fatta felice come poche cose.
E’ stata una bella esperienza, ma dopo tutto questo tempo le priorità, la situazione economica, tutto cambia. Quello che c’era di bello da prendere, l’ho preso. Ho conosciuto persone, reali e vive, con cui trovarsi a Firenze a mangiare la fiorentina è un piacere che non avrei mai creduto. Ho partecipato a raduni dove, nonostante le presunte coltellate dietro la schiena, quello che avevo davanti scaldava il cuore. Ho visto situazioni, ho imparato cose di php e dell’essere umano. Ora la community è cambiata, le generazioni sono cambiate, e di buono da prendere è rimasto poco (e no, i pesci in faccia non sono considerati buoni).
Ci sono altre cose, ora come ora, che mi rendono felice, appagata e realizzata. Arrivare a casa la sera e cucinare, fotografare, impegnarmi nel lavoro quotidiano, andare a guardare un film sotto le coperte con lui invece di dirgli ancora un momento davanti allo schermo.
Au revoir :love:

37 commenti

  • Sylia ha detto:

    …non amministri più IoBloggo?

    Sinceramente mi sono sempre chiesta come riuscivi a gestire tutto e con una bella dose di pazienza

    Ora mi sorge una domanda però: questo spazio continuerai ad usarlo, o lo chiuderai?

  • anija ha detto:

    credo che lo farò ripartire da qualche altra parte, probabilmente sul dominio. Anche perché anche il blog stesso ha finito un’era, credo si intuisca dalla frequenza di post.

  • Sylia ha detto:

    E’ strano però.. sai che sei stata la prima che ho iniziato a leggere molti anni fa (2005?!?)?.. ed è dopo aver trovato per caso il tuo blog che mi è venuta la voglia di provare a crearne uno tutto mio.. perché mi aveva colpita il tuo modo di raccontarti schiettto e senza "paura", ebbene sì, sei sempre stata il mio "esempio di blogger da seguire" e lo sei tutt’ora in effetti, anche se per varie ed eventuali.. ho dovuto chiudere il mio blog, che spero di riaprire prima o poi..

    Detto questo.. posso solo aggiungere che spero di avere la possibilità di continuare a seguirti, qui, o da un’altra parte, il posto non è importante, anche se mi rendo conto che per te deve esserlo.. e anche molto, proprio per "la fine di un’era"

    In bocca al lupo per tutti i nuovi cambiamenti Anija

  • isaluna ha detto:

    Amo le svolte. Amo chi sa svoltare. Perchè io a volte no, fatico. Ma sempre anelo.

    Forse son cose che sbocciano, che maturano. Lievitano, pure quelle. Piano piano arriva il tempo.

    Grazie, Anija. Sii felice, davvero. E sì, spero sia un arrivederci.

  • Andrea (wuti) ha detto:

    Hai creato qualcosa di molto bello. A me questa piattaforma ricorda un certo periodo della mia vita ben specifico, anche se non ho mai partecipato ai raduni o ad altre occasioni "sociali".

    Come ti è già stato detto qui sopra, anch’io apprezzo le persone che sanno svoltare ma, cosa più importante, quelle che riconoscono il valore delle cose che possiedono, dando il meglio di loro stessi alle cose che lo meritano sul serio.

  • Robi ha detto:

    Hai assolutamente ragione… la vita è troppo breve per passarla davanti a uno schermo dove andare a pesca (ahaha, che fine umorismo, i pesci in faccia, la pesca… ok, sto zitta >_>). Goditela buona continuazione ^.^

  • Claudia ha detto:

    ma ma ma ma… :|

    Ok, sono una piagnucolona, patetica e nostalgica del cavolo che si affeziona anche ai pixel, figurarsi ad altro!! ma un post così non me lo aspettavo

    Ti sembrerò assurda, ma sono triste triste triste…e non so nemmeno cosa dire. Beh, ovviamente ti seguirò in capo al mondo oh mia BLOGGER preferita ;)

    In bocca al lupo per tutto! :love:

    *se ne va a piangere come una fontanella ripensando a questi 5 anni *

  • vanusia ha detto:

    ogni fine, in realtà, è un nuovo inizio

  • CuorediNuvola ha detto:

    Ma no :(, cioè se non vuoi e sei stufa è giusto però no…

  • efraim ha detto:

    non saprei come dire altrimenti, anche se questo non è precisamente un addio, se non forse a un tuo modo di farti sfruttare per creare qualcosa:




    PORCO ADDIO!

     

    Non importa che sia morte o separazione, parta chi parta; è che una fine di una vita finora: di tante, fra l’altre la mia.

     

    Che coglioni i saggi distaccati e sereni per cui l’attaccamento è l’apparenza che ci tiene legati alla sofferenza, lontani da dei o nirvani nel cui infinito amore indefinito perdersi trovarsi. Codardi: è dall’addio che stanno fuggendo, dalla paura del distacco.

     

    Cazzo, la vita è fatta di attaccamenti: pure le cellule stanno attaccate fra loro per farmi vivere e fa male quando molte se ne vanno. Se non rinuncio a vivere, all’acqua da bere e a tant’altro mi ci devo attaccare.

     

    Importa che un addio è una separazione da me, da qualcosa che sono: la mia vita sinora è quella che muore. Mi stacco da me.

     

    Il vaso colmo s’è rotto: si può rincollare, chissà, ma non sarà più lo stesso uguale e qualche volta non ce n’è proprio più. Solo che questa volta il vaso sono io.

     

    Hanno un bel dire i prudenti che bisogna stare attenti a non rompersi, evitare tutti i rischi: anche il più prudente troverà i suoi tradimenti, le sue brutte sorprese, le sue bucce di banana, o tegole in testa, o bombe terroriste o liberatrici.

     

    Mi spiace: chi vive si rompe; i cocci sono i suoi.

     

    Invece hanno ragione quelli che parlano del tempo: banale, ma vero. Perché fuori dai cocci presenti, sono il mio tempo, ogni presente passato e ogni presente venturo. E se fin qui ci sono arrivato e dopo ci andrò, a tanti tram mi ci sono attaccato e mi ci attaccherò: non possono esserci solo cocci.

     

    Si hanno ragione: nessuna fine è la fine di tutto, neanche la mia.

     

    Ma cazzo, quanto fa male un addio…

  • Alisea ha detto:

    Uh Anija… no… anche l’era del mio blog mi sa che è finita dal un bel pezzo.. mi spiace non saperti più il punto di riferimento per questa piattaforma

  • Di ha detto:

    E mi dispiace molto, dico davvero.

    Se deciderai di far ripartire il tuo blog, mandami il tuo nuovo indirizzo, mi piace poterti leggere.

  • Lila ha detto:

    Ti leggo sempre e non commento mai ma su questo post mi viene forte di farlo: dire ‘Iobloggo’ per me è come dire "tanti ricordi, tante emozioni e molto di più", lo associo automaticamente a te e continuerò a farlo, è naturale… volevo solo dirti che l’esserti dedicata così tanto a questo progetto io l’ho avvertito in ogni singolo angolino grafico e in ogni singolo pezzo di codice invisibile… E’ stata davvero una bellissima novità e il merito è tuo e del tuo tempo dedicato 

  • Pico ha detto:

    Leggendoti mi sono fatto l’idea di una persona capace di decidere, anche tra i dubbi che è necessario avere senza farsene poi dominare. Credo tu sappia ciò che fai, quindi. E continua a fotografare, mi sono sempre piaciute le tue foto! Mi mancherà davvero se non ci darai l’opportunità di curiosare tra quelle ogni tanto.

    Ciao

  • ~eka ha detto:

    Ti faccio i complimenti, gli in bocca al lupo, e ti dico che mi dispiace, davvero tanto.

    E’ vero, noi utenti siamo degli scassapalle, ma in questo modo spero che ritroverai la serenità ed il piacere del tuo lavoro.

    Un abbraccio,

    eka.

  • 24ShOts ha detto:

    dispiace parecchio anche a me, oh mia amministratrice preferita. Per quanto mi riguarda, con Iobloggo hai sempre fatto un lavoro fantastico.

    Ti leggerò ovunque altro sarai, comunque

  • Lila ha detto:

    Ti leggo sempre tramite feed e non commento mai, a questo post però non so resistere… "Iobloggo" per me vuol dire tanti ricordi, tante emozioni e molto di più" e mi viene naturale associarlo al tuo nome e mi sa che non smetterò… il lavoro che hai fatto, il tempo che gli hai dedicato si è sempre notato nell’accuratezza di ogni singolo angolino grafico e di ogni invisibile pezzettino di codice… è stato veramente tutto curato nel minimo particolare e me ne sono sempre accorta… sei proprio brava! Ecco, solo questo e… 

  • c.m. ha detto:

    Anche a me scende una lacrimuccia.

    I complimenti e i ringraziamenti per il grandioso lavoro che hai fatto in questi anni non saranno mai abbastanza.

  • britishkiller ha detto:

    mi unisco al coro dei "mi dispiace". anche io associavo iobloggo a te, e non so, mi sembra non sia già più la stessa cosa senza di te. spero la piattaforma rimanga buona, ma nel frattempo non posso che dire GRAZIE… per il tempo, il servizio reso, la cura nelle cose… e per l’aiuto con la tesi, qualche anno fa.

  • Fedina ha detto:

    è un vero peccato, per noi utenti affezionati.

    ma credo che per te sarà una svolta davvero, e avere del tempo libero per fare ciò che ci piace è uno dei segreti per vivere sereni.

    un abbraccio!

  • glorya ha detto:

    in bocca al lupo per tutto, e grazie infinitamente di questa piattaforma che io ho sempre trovato stupenda.

  • ander ha detto:

    Io da un po’ di tempo mi sono spostato su un mio dominio per concentrare le varie cose (sito, blog, ecc.) ma Iobloggo è stata la mia piattaforma di blogging per tanto tempo, e ti ringrazio tanto per averla messa su e curata in tutti questi anni. In bocca al lupo per tutto quanto.

  • °SaRa° ha detto:

     ..in bocca al lupo per tutto, te lo meriti :*

  • Myrt ha detto:

    E’ un po’ come quando il ristorante a conduzione familiare diventa una catena di ristoranti: si è vissuto il momento in cui è nato e ci si mangiava molto molto bene e poi ci si ritrova con una nuova gestione che boh, chi li conosce questi, e poi sapranno cucinare?

    In bocca al lupo angelica!

  • cate ha detto:

    Myrt: no. E’ un po’ come quando un ristorante a conduzione familiare diventa famoso per il proprio cuoco. Arriva una nuova tipologia di clienti, alcuni pretendono di piu’ (da un buon cuoco vuoi pasti buoni, piu’ raffinati e con sempre nuove specialita’ e novita’). In questo caso sembra che il cuoco dopo anni si e’ accorta che non si diverte piu’ (colpa dei clienti? colpa che voleva sempre migliorare e far di piu’? altri motivi? boh). Cmq purtroppo cambiera’ il cuoco, ma anjia rimarra’ comproprietaria del ristorante.

  • anija ha detto:

    cate io la vedo più come: cambierà il cuoco, i camerieri, chi preparava i caffè e chi faceva i conti ai tavoli ;) rimane chi pagava l’affitto del locale e chi si occupava di evitare che crollasse.

  • gmz ha detto:

    anche a me hai trasmesso la passione per internet e per scrive un blog!

    grazie davvero e spero che qui o altrove tu posti ancora qualcosa!

  • Sylia ha detto:

    La domanda a questo punto nasce spontanea: chi si occuperà di IoBloggo ora e di noi utenti un po’ rompiscatole??!

  • trentasei ha detto:

    Finalmente! Brava! Mi dispiace per me, ovviamente, ma sono felice per te! Brava! Spero di poterti leggere o incontrare altrove,molto volentieri.Mi dispiace, e spero non sia totale,come chiusura.Ma brava! Sentivo (leggevo) questa meditazione sotto pelle da tempo. Per questo,anche,ero più curioso e attento del solito, e non ti davo più per scontata:"tanto,anija c’è".Invece temevo di perderti,senza dirtelo,quando leggevo i tuoi post. Ma a volte i biscotti non bastano.. Grazie di tutto quello che hai fatto, Anija. Brava!

  • Maya ha detto:

    Molto piu’ in piccolo, ti capisco, perche’ ho una situazione simile (ripeto: molto piu’ in piccolo, ma anche io ho i miei quotidiani pesci in faccia :D) e prima o poi vorrei potermene dimenticare una volta per sempre per cui ti faccio i miei migliori auguri per tutto quanto

    Ovviamente c’e’ anche una buona parte di dispiacere, perche’ non ho ben capito chi si occupera’ della piattaforma adesso, ma so che quando c’eri tu, a farlo era una persona che ci metteva passione e impegno. Ti ho sempre stimata tantissimo per le tue capacita’, per quello che riuscivi a fare, per la pazienza… Insomma, con te sentivo che il mio blog era in buone mani… adesso ho un po’ di pensieri (anche io ho subito pensato alla catena di ristoranti! ma pare non sia esattamente cosi’, per cui forse dovrei preoccuparmi di meno!).

    Resta il fatto che iobloggo e’ TUO, e non posso che accodarmi ai ringraziamenti per averlo reso quella bellissima piattaforma che e’ adesso GRAZIE e buona fortuna per tutti i tuoi progetti, personali e lavorativi

  • anija ha detto:

    in realtà iobloggo è sempre stato di noi tre, io, mac e cate, e resterà così – solo che senza di me. Che poi io fossi la persona più presente, quella che faceva assistenza, quella che gestiva le lamentele, che implementava le richieste, che faceva un po’ tutto (ma per scelta!), è probabilmente il motivo per cui per me è diventato inevitabile allontanarmene per questioni di tempo. A me occupava una porzione di giornata non indifferente. Ora occuperà porzioni di giornata di chi prima si trovava le cose già gestite

  • Grande Puffo ha detto:

    Magari così avrai più tempo per fare le foto e per dedicarne qualcuna a me (come le petronas). Comunque grazie di tutto Angelica e goditi il sacrosanto riposo

  • weigand ha detto:

    addio e grazie per tutto il pesce blog

  • doug ha detto:

    in sintesi: sti cazzi !!!

  • doug ha detto:

    ogni decisione va rispettata, va capita, dietro ogni decisione ci sono momenti che non ci sono noti e che hanno portato a quella decisione e dietro quei momenti c’è altro e altro ancora, ci sono emozioni, sentimenti, potrei limitarmi a dire, grazie, grazie per tutto, potrei limitarmi a dire… grazie… è stato bello, però in questi casi ci vuole delicatezza, tatto, sensibilità, bisogna essere rispettosi, e non lasciarsi prendere dal panico quindi io ti dico:

    cazzo !!! Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

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