del saper attaccare quando lo si vuole fare

Dopo tanto sangue amaro, tanti pianti, tanti pugni al muro. Dopo episodi che mi fa schifo ricordare ancora oggi, dopo che madri di famiglia ora scompare, gelose per dei template, hanno pubblicato il mio indirizzo di casa indicandolo come buona location per trovare una puttana spalleggiate da gente che dopo qualche anno è perfino arrivata sulla mia stessa piattaforma a chiedere di metterci una pietra sopra (…) davvero, davvero ho una corazza ben dura. E’ ancora facile da scalfire, per carità, sarebbe inumano altrimenti. Ma resisto più a lungo.
E da brava attacca brighe che sono, e penso che il mondo sia pieno di persone che possono confermare il mio carattere nervoso e irascibile, so abbastanza bene come si conducono le discussioni. E molte cose le ho imparate di recente, come ad esempio il lasciare l’ultima parola; fa sentire molto conclusi i cretini e la discussione finisce nel punto esatto in cui volevi. Un’altra cosa che so bene è che se devi dar contro a qualcuno e vai sul personale, su fatti che non ti riguardano assolutamente, sei proprio alla frutta. Non c’è bisogno di risposta perché tu sei un cretino e cercare farti capire qualcosa sarebbe assurdo, e chiunque sentendo accuse del genere capirebbe da solo dov’è davvero il problema.

10 commenti

  • Sylia ha detto:

    Spero che la prima parte del post non sia del tutto vera, o che in qualche modo io l’abbia fraintesa, perché sinceramente è scioccante pensare che possano esserci persone così meschine

    In ogni caso hai ragione.. hai superato quello e puoi superare molto altro, anche se non sempre è semplice, specialmente nei momenti in cui per un motivo.. o per un altro.. si è un po’ più sensibili "del solito", o si è semplicemente stanchi di lottare contro i mulini a vento..

    Buonanotte

  • Tor ha detto:

     ahaha il famoso traffico illegale di template. Ogni mondo ha i propri spacciatori di qualcosa.

    Il carattere ingrandito del precedente post me l’ha creato il tuo blog con un fantastico copia&incolla… et voilà, si era ingigantito. E siccome mifatroppafatica mettere persino gli spazi tra le parole non volevo ridigitare il mio utilissimo commento.

  • anija ha detto:

    No, è tutto vero. Ma sai cosa? Cose del genere succedono anche dal vivo, tutti i giorni. Prima o poi ci si fa l’abitudine.

  • anija ha detto:

    e il lato divertente è che con questo post un sacco di gente si sta sentendo tirata in causa

  • ~eka ha detto:

    Anch’io sono rimasta basita dalla prima parte del post.

    Ti basti sapere che nel mio piccolo, ho ricevuto anch’io alcuni pesci in faccia, da persone invidiose.

    Solo che io non mi abituo, e mi incazzo come una iena.

  • anija ha detto:

    E’ solo questione di allenamento. Se vuoi ti passo qualche numero di persone che sarebbero ottimi coach.

  • Sylia ha detto:

    E’ vero, ma dal vivo alcune persone si tengono un po’ di più, anche per timore di eventuali conseguenze, dopotutto è leggermente più facile intervenire e proteggersi, mentre online spesso si lascia "cadere la questione".

    Per il fatto che molti si sentano tirati in causa dal tuo post.. spero solo che sia per la seconda parte, ecco, perché se fosse per la prima ci sarebbe da preoccuparsi

  • anija ha detto:

    ahah sì, per la seconda… basta parlare di cretini e sono davvero in tanti ad avere la coda di paglia.

  • silvia ha detto:

    miseria, l’avevo rimosso

    i template

    ahahahhahahahahahah

  • ~eka ha detto:

    però così non vale! Ora sono curiosa di sapere chi e che cosa!

    No, comunque davvero, c’è da mettersi le mani nei capelli, certe gente non solo non maturerà mai, ma marcirà in anticipo!

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