di come va

E’ brutto non sapere più dove finisce il mio umore e dove inizia quello dei farmaci. Migliorerà anche l’umore, diceva il medico bonario. Ripensando ai post mai pubblicati scritti ieri sera, non direi, no, caro dottore; forse intendeva dire peggiorerà? Forse intendeva dire « spererai che uno spigolo ti rincorra e sbatta contro la tua testa fino a ridurla in polvere e sangue, ma ehi, è il farmaco che servirà per farti passare il male alla testa quindi sopporta ». O forse il mio umore migliorerebbe davvero, se non dovessi avere conversazioni come quella di ieri sera, se non fossi qui a racimolare le sue cose da dargli domani. Chi lo sa? Mi sveglio di notte, di soprassalto, e sono disorientata, ondeggia tutto. Penso sia perché non sono abituata al letto così grande e vuoto, mi intristisco, poi no, poi mi ricordo che sono disorientata e basta e che è il motivo per cui prendo queste gocce amarissime ogni santa sera, però ormai mi sono intristita. Intanto, l’umore è un buco nero, il male alla testa perdura e il disorientamento anche quindi faccio fatica a vedere il lato positivo della cosa.

12 commenti

  • steff ha detto:

    è nella norma, nelle prime 2-3 settimane di assunzione del farmaco l’umore può peggiorare.

    coraggio

  • NatalieJane ha detto:

    non ti conosco, questo è sicuro.

    Però ogni tanto passo di qui, ti leggo e penso questa ragazza ha proprio un sacco di frecce al proprio arco.

    In bocca al lupo

  • Di ha detto:

    Mi piacerebbe scriverti qualcosa di sensato che possa tirarti un pò su di morale, poi invece succede che sono dispiaciuta per il tuo stato d’animo e non riesco a scriverti niente. Mi accodo a Steff e al suo commento. Anche io aggiungo di farti coraggio.

  • samuele ha detto:

    non ti conosco nemmeno io, quindi prendi le mie parole con il giusto peso.

    Il mio consiglio è: getta al cesso quei cazzo di medicinali e vivi al meglio. Manda a fare in culo chi ti fa stare triste, compagno o chiunque sia, ricomincia da zero, ma non cadere nel giro dei farmaci. Strizzacervelli e pseudo psicologi/psicanalisti non aspettano altro che gente come te sia per rimpinzare i loro portafogli, sia perchè hanno bisogno di "casi" per esistere…..

     

  • pandarius ha detto:

    Dei medicinali se ne farebbe volentieri a meno ma a volte son necessari e smettiamola di avere dei pregiudizi nei confronti di psichiatri, psicoanalisti e quant’altro.

    C’è chi fa lo psicologo, chi l’avvocato, il perito informatico… son lavori. E col lavoro uno porta la pagnotta a casa.

  • Alexn ha detto:

    Personalmente penso anzi sono sicuro che molti medicinali sono da evitare. Patologie inesistenti create per vendere medicinali inutili, velenosissimi e naturalmente molto costosi. La potentissima ed intoccabile lobby costituita dall’industria farmaceutica e di ricerca che quotidianamente ci rifila tutte le panzane che vuole per aumentare a dismisura i guadagni, la classe medica  poco informata e anche corrotta.

     

    Il tuo problema è il tuo grande letto vuoto, devi  risolvere i conflitti e vedrai che il male passa.

    Ps, se vuoi un poi di spazio lo occupuo volentieri qualche sera, bè dai la c…..a ci voleva altrimenti non sarebbe non sarei io

  • anija ha detto:

    Per me è febbre solo sopra i 39°, e comunque, anche così, sono dell’idea che un influenza e un raffredore vadano lasciati sfogare senza medicine. Vivo bene da anni, senza prendere nessuna medicina se non quando estremamente necessario.

    Quindi, samuele, li getterei volentieri via i medicinali. Poi però mi tocca continuare a convivere con un maldistesta quotidiano, a fitte, che non mi permette nemmeno di lavorare bene, e con il dovermi aggrappare ogni tre passi perché perdo l’equilibrio. Sarebbe dura, anche in quel caso, essere felici.

    Di persone ipocondriache ce n’è abbastanza là fuori per fare in modo che nessun medico sano di mente tenti di arruolare anche me nel campo.

  • samuele ha detto:

    così va meglio. L’unica cosa che mi sento di dirti è di non cadere in trappola alla pseudo depressione. Sei giovane e con due palle enormi per farti battere da un male inesistente.

    @ pandarius: esistono anche i cartomanti se è per questo… e anche loro lavorano per portare a casa il proprio pane. Ciò non toglie che "per me" rimangono "professioni" che nella stragrande maggioranza invece che "curare" qualcosa non fanno altro che "crearne" di nuovi per poter continuare ad esistere.

  • pandarius ha detto:

    @samuele; opinioni… Ma in fondo se non credi in un professionista, di qualsiasi tipo egli sia, è anche inutile andarci.

  • samuele ha detto:

    condivido pandarius. Il problema comunque è ben più ampio e profondo, non basterebbe un libro per affrontarlo

  • anija ha detto:

    samuele: comunque, non è che sto prendendo antidepressivi, eh.

    Sto prendendo farmaci che dovrebbero farmi dormire meglio e ti assicuro che quando dormi per 30 ore consecutive e ti svegli ancora stanco, il problema è tristemente reale.

  • samuele ha detto:

    azz.. mi dispiace.. prova tutti i rimedi di una volta.. pappa reale e.. una visione migliore del mondo… Non sai quanto possa essere d’aiuto. In bocca al lupo

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