ma dove avrò messo gli antiacidi?

Vorrei capire una fottutissima cosa: perché quando un utente mi contatta sul forum, sulla mail, via mp, segnalandomi un plagio (di post, di grafica, di immagini – e nessuno ha idea di quante cazzo siano queste segnalazioni, ognuna che prende i suoi minuti per controllare e avvisare e se caso disabilitare e rispondere quando, nello stesso tempo, mi farei volentieri ed allegramente i cazzi miei) e se il blog è protetto io prendo il mio utente admin, mi loggo, ed entro nel blog e controllo (perché sì, l’amministratore può entrare, e solo un idiota penserebbe il contrario, visto e considerato che abbiamo la responsabilità morale e legale dei contenuti che hostiamo) l’utente mi ringrazia e l’indagato o fa lo gnorri e non risponde oppure si scusa, ecco, perché quando invece sono io l’utente che subisce un plagio non posso controllare? Perché io da admin non ho i privilegi basilari di ogni altra persona? E soprattutto, che senso ha attaccarsi alla privatezza di un cazzo di template? E’ html, mica è un filmato di voi sul cesso. I template non si privatizzano. Io ho reso pubblici e a disposizione di tutti template che erano appartenuti a miei blog privatissimi. Perché non rientra nella mia logica di essere vivente considerare privato e personale a tal punto un template (soprattutto quando identico al mio). Ma soprattutto: se io conosco un blogger, bene, e ho un buon rapporto con tale blogger, e trovo un blog che gli usa il template e lo spaccia per suo, imperterrito, e tale blogger mi dice « non posso controllare perché non ho l’accesso » io lo screenshot, con i post camuffati, glielo mando. E non mi sento in colpa nemmeno di una virgola, nossignore.
Ma soprattutto, ancora una volta, perché io non posso mai dire a questi signori nessuno che « chi ti dà ragione è un idiota che lo fa solo per lecchinaggio » mentre loro con me lo fanno sempre, sempre, sempre? Perché la gente non ha cose più fantasiose a cui attaccarsi? Tre anni che sento le stesse inutili stronzate dette sempre da bocche diverse ma che nella forma* si assomigliano tutte.
E ancora, soprattutto, perché c’è chi ancora ce l’ha a morte con me e non perde occasione per farlo notare perché (e presumo sia per questo perché altri motivi, se questa è l’unica dimensione della realtà esistente, non ce n’è) anni fa ho trattato male il tipo a cui aveva fatto un pompino?
Sono domande cui, lo so, non v’è risposta.
Però c’è troppa, troppa, troppa gente, ovunque, da rinchiudere in un granaio per qualche giorno sotto il sole d’agosto e poi liberarci gli avvoltoi sopra.

12 commenti

  • Silvietta ha detto:

    no, una risposta c’è: ignoranza [nel senso letterale di "ignorare" eh…] su quello che è internet e su quello che è l’html e così via…nonché di alcuni principi base del diritto d’autore.
    Ma dopotutto, la tua amica con il nome ad ossimoro l’ha detto: per molti avere un blog non è un lavoro (come se per te le fosse, tra l’altro!! al massimo tu con IoBloggo ci fai volontariato, va…oltretutto prendendoti anche un sacco di pedate!)…
    Quello che mi turba, in qyesta circostanza come in altre di cui ho avuto esperienza diretta, è la totale mancanza di rispetto che hanno gli utenti di internet di chi di internet si occupa…

    PS; grazie per l’invito!

  • Fedina ha detto:

    grazie dell’invito… ero passata poco fa e avevo trovato chiuso, pensavo di richiedere l’accesso ma mi hai preceduto

    per quanto riguarda questo "plagio", direi che la reazione più legale ed efficace è umiliare pubblicamente l’interessato…

  • Alisea ha detto:

    Ti capisco perchè anch’io sto avendo a che fare con persone che non capiscono un minimo come funzionano le cose online… grazie per l’accesso 

  • Alisha ha detto:

    Dire che « chi ti dà ragione è un idiota che lo fa solo per lecchinaggio ». Eh no, chi dice una cosa del genere è idiota. Se e quando hai ragione (da quel che vedo anche spesso), hai ragione punto e basta. E se ricevi consensi nei tuoi ragionamenti è perchè c’è una verità appurata che vedono anche gli altri. Poi, diciamocelo, sei l’admin penso che hai qualcosa in più dei normali iscritti. O no? Brucia il fatto di essere sbugiardati, allora ci si arrampica sugli specchi e si fa del tutto per restare con la faccia pulita, non sempre ci si riesce… ed ecco che viene fuori il peggio che c’è nella gente.

    Ps: a scanso di equivoci, non ti sto facendo del lecchinaggio gratuito.

  • Dimmy ha detto:

    Infatti quando ho chiesto l’accesso volevo scriverti "ah, il mio blog è privato, se vuoi la password non c’è problema", ma sapendo come funziona da lassù mi sentivo veramente ridicola…
    Grazie mille, comunque!

  • anija ha detto:

    A dovere di cronaca io, Anija, ai blog protetti devo richiedere l’accesso (come faccio sempre, tra l’altro, e come ho fatto anche con la tizia in questione che l’ha rifiutato in un microsecondo). Per vedere un blog protetto devo loggarmi come amministratrice. E non accedo ai commenti, un po’ scomodo se è un blog che voglio seguire

  • Stefano ha detto:

    Le cose che devi fare sono anche quelle che il sistema ti permette di fare. E non è neanche tanto questione di informatica o di Internet. E’ una questione di logica : la responsabilità di cui ti prendi carico è a tutela dell’utente di iobloggo. Quindi, verso chi non manifesta stima nei tuoi confronti, sempre per citare il sommo poeta, "non ti curar di loro, ma guarda e passa"

  • Alisha ha detto:

    Io parlavo dei vari controlli e dei piccoli problemi che possono capitare su iobloggo. Ovvio che poi richiedi accesso nei blog protetti. Mi sono spiegata male io.

  • anija ha detto:

    (Io rispondevo a Dimmy ;))

  • Allie ha detto:

    Io sono stata censurata con una scusa idiota (almeno di che ti ha dato fastidio il  mio commento qua sopra e non inventare storie tipo che non entravo da mesi sul tuo blog) e mi sono pure presa della lecchina, quindi penso sia chiaro che sono d’accordo con Silvietta… slurp.

  • Selkis ha detto:

    la tua posizione è scomoda perchè ti trovi ad essere contemporaneamente utente e amministratrice… io amministro un forum piccolissimo, e in scala minore so cosa provi, e so che le critiche arrivano IN OGNI CASO… beh, l’unica cosa che puoi fare è agire in buona fede…

    e poi voglio vedere come si fa ad offendersi per aver reso pubblico un template PLAGIATO!

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